Ponte Caffaro (Put del Càfer in dialetto bresciano) è posta a nord del Lago Eridio, nella piccola piana chiamata Pian d'Oneda, dove i fiumi Chiese e Caffaro si immettono nel lago. È il luogo dove si combatté il 25 giugno 1866 la battaglia di Ponte Caffaro tra le forze garibaldine e austriache.Il Caffaro, che dà nome al paese, fa da confine con la frazione di Lodrone di Storo (TN) in Trentino.
Nei pressi si trova il sacrario militare di Monte Suello che ricorda il luogo della battaglia fra garibaldini e austriaci.
La Chiesa di Ponte Caffaro, dedicata aSan Giuseppe fu costruita nel 1877 e consacrata nel 1908. Al suo interno è presente un quadro raffigurante la Madonna di San Luca, copia fedele di quello conservato nella parrocchiale di Bagolino. L'altare maggiore, realizzato nel 1909, è costituito da un'ossatura di marmo bianco di Carrara con specchi nella base e nei gradini dei marmi colorati. Il coro, il presbiterio, il soffitto e la pala d'altare vennero, invece, decorati nel 1941 dal pittore Vittorio Trainino.
Sulla sponda destra del Lago Eridio , a sud-ovest del Pian d'Oneda, si trova la Chiesa di San Giacomo, citata nelle testimonianze storiche fin dal IX secolo, quando dipendeva dai benedettini del monastero di San Pietro in Monte. L'edificio subì consistenti modifiche nel corso dei secoli: si dotò di un pronao affrescato e, nel Settecento, le aperture e l'abside vennero rinnovati. L'unica navata, rimase invece intatta, mantenendo le capriate del tetto sorrette da due archi a sesto acuto.
La facciata principale, a capanna, è caratterizzata da tre archi a tutto sesto, di cui quello centrale è praticabile e quelli laterali sono sovrastati da due finestre rettangolari molto semplici e austere. I pilastri e parte della facciata presentano residui di affreschi.